Cosa succederebbe se ad un tratto la regina d’Inghilterra, uno dei sovrani più potenti e seguiti al mondo, si interessasse profondamente alla letteratura, così tanto da trascurare i suoi impegni ufficiali?
Ce lo dice Alan Bennett in quello che è un libro divertentissimo, un viaggio nella più grande casata d’Europa e un viaggio nell’amore per la lettura, attraverso i più grandi autori dell’età moderna, contemporanea e non solo.
La sovrana lettrice è, per la brillantezza dei dialoghi e la creazione di personaggi vivaci, quasi una piece teatrale, un romanzo breve che ha il suo maggior pregio nell’essere esilarante e ben scritto, in grado di incuriosire fino alle ultimissime parole.

Il libro, d’altronde, meriterebbe anche solo per la straordinaria rappresentazione della regina, così verosimile e oltremodo buffa da risultare irresistibile. Io me la sono sempre immaginata così Elizabeth: meno intransigente e più curiosa di quanto si possa pensare, ma allo stesso tempo molto sicura di sé e un po’ conservatrice.
La sovrana lettrice vi farà innamorare ancora di più della lettura e vi darà il piacere che solo i grandi scrittori sanno trasmettere.